Finirai per trovarla la via, se prima hai il coraggio di perderti... T. Terzani

Due accessori...molto capienti! Valigie MyTech.

Ore 4.50, suona la sveglia.

Quasi non mi ero addormentato ed è già l’ora di alzarsi. Non bevo mai il caffè ma stamane ne tracanno una caffettiera bollente da 3 persone, con abbondante zucchero di canna.

Fuori ancora è buio, e freddo, così il rito della vestizione ha ancora più senso: tuta, stivali e borsone Amphibious sul posteriore.

Decido di evitare l’autostrada fino a Modena, scelta azzeccata, nell’Appennino sbaglio anche strada e ne percorro una sconosciuta, divertente e dal paesaggio mutevole e verde primavera.

Poi la sofferenza di 200km in autostrada, e finalmente mi appresto a varcare i cancelli della Meroni, dove ha sede anche la MyTech, ovvero la loro divisione “moto”.

Ancora stordito dalle turbolenze e dal rumore dello scarico mi tolgo finalmente tutto l’equipaggiamento di dosso e mi rendo operativo al servizio di Alessandro, il tecnico della Meroni che si occupa dell’officina MyTech, officina tra l’altro ariosissima e molto pulita.

Il lavoro è ottimo già a sentire i dati tecnici: telai in tondo 20×16 (ovvero 20mm di diametro esterno, 2mm di spessore), borse interamente metalliche con pareti in lastra da 20/10mm, fondo e coperchio da 15/10, ed angolari pressofusi in alluminio.

Accessoristica (ganci, maniglie, chiusure) in acciaio inox, rivetti a tenuta stagna.

Verniciatura a polvere semilucida per i telai, goffrata per le valigie, molto resistente.

Realizziamo il telaio in modo simmetrico rispetto all’asse della moto: è una goduria!! Il Super Ténéré ha sempre avuto la noia del marmittone a destra perciò era impossibile montarci dei telai simmetrici; adesso con la moto completamente ridisegnata ad hoc, e lo scarico Fresco basso e compatto è possibile montare questi nuovi telai simmetricamente.

Inutile dire che la sensazione di guida è solida e non sbilanciata rispetto al baricentro.

Dopo aver collegato i telai ad una piastra di scarico posta a battere sul retro delle pedane realizziamo anche una triangolatura di rinforzo.

Tra una spiegazione tecnica ed una dimostrazione pratica arriva il momento di sabbiare e verniciare i telai.

Per una produzione singolare non si può andare dalla ditta cui solitamente si rivolgono per sabbiare e verniciare e così andiamo da un “amico” che ha una ditta che produce pezzi per la Kapriol…azz! Una delle prime aziende al mondo per attrezzi da edilizia!


Mentre attendevamo la verniciatura siamo andati avanti con l’assemblaggio delle borse…ho visto la realizzazione del prodotto da 0 praticamente, e sono entusiasta di montare sulla moto dei gioielli simili.

Ho optato infine per montare le valigie da 47l, sulla base dell’esperienza di altri viaggiatori che avevano fatto la stessa scelta (Pinuccio&Doni, Mauro Dagna…) e confidando nel fatto che 94 litri mi dovrebbero avanzare!

Abbiamo deciso anche di montare il comodo toolcase, che va all’interno della borsa sinistra, stagno anch’esso.

Qui con Cristina, responsabile vendite MyTech, ed Alessandro, ottimo artigiano dell’Officina.

Un gran bel prodotto!

Grazie MyTech, bagaglio al sicuro dall’Italia al Giappone!

 

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